Guida alla scelta del casco per saldatura MIG e TIG

Guide

I caschi per saldatura sono ormai sempre più utilizzati in sostituzione delle tradizionali per 2 motivi: il primo è la salvaguardia della vista, il secondo è la possibilità di avere tutte e due le mani libere.

Consigli per la scelta tra i diversi modelli

La prima cosa da definire è se occorre una maschera a DIN fisso 11 o variabile da 8 a 13DIN. Generalmente la maschera a DIN fisso - dove non si ha la possibilità di variare il valore di oscuramento - viene consigliata per la saldatura a filo MIG con amperaggi che vanno da 90-100amp ai 180-200amp. In questa fascia di potenza la luce generata dall’arco di saldatura è schermata con un 11 DIN e tollerata dall’occhio “medio”. Se eseguirò saldature con valori minori o inferiori a questi avrò bisogno di una maschera a DIN regolabile.

Ricordo che comunque la sensibilità è altamente soggettiva e quindi questo dato è solamente orientativo.

Per le saldature TIG è raccomandata una maschera a Din Variabile perché si salda spesso a bassi amperaggi, anche 30amp, quindi la luce generata sarà bassa.

In queste situazioni se avessi un DIN 11 avrei difficoltà a vedere il bagno si saldatura.

Maschera per saldatura 3M Speedglas 9002NC

Come essere sicuri dell'effettiva protezione della maschera?

Un dato molto importante da tenere presente è la velocità di oscuramento, ossia la fase di passaggio da chiaro e scuro. Le maschere più buone hanno pochi millisecondi mentre man mano che si scende di livello questo valore aumenta.

La nostra percezione immediata non riesce a distinguere questa velocità ma l’occhio invece si!

Un’altra differenza è nel numero di sensori sul dispositivo. Le più economiche hanno 1 o 2 sensori mentre quelle più buone ne hanno 3 o 4. Maggiore è il numero di sensori e più alta sarà la garanzia di oscuramento perfetto indipendentemente della posizione della testa.

Ci sono poi altri optional come la regolazione di delay, ossia la possibilità di ritardare il ritorno nella fase di chiaro alla fine della saldatura, o i tagli laterali sul casco per una migliore aerazione.

Che tipo di alimentazione batterie hanno le maschere elettroniche per saldatura?

A distinguere le maschere è anche l’alimentazione del dispositivo: alcune maschere hanno le celle solari altri invece solo le batterie sostituibili. In quelle a celle solari spesso le batterie non sono sostituibili in caso di guasto e sono più facilmente usurabili. Le maschere più professionali sono di norma a batterie sostituibili.