I motori elettrici più comuni si differenziano per le seguenti caratteristiche:
1) Alimentazione Motori 220V monofase o 380V trifase
2) Grandezza o taglia del motore che si identifica con un numero detto anche PAM. La taglia più piccola e’ la 56, a seguire la 63, 71, 80, 90, 112, 132 160 ecc.. Questo numero identifica generalmente anche il diametro dell’albero motore dato molto importante se si deve accoppiarlo per esempio ad un riduttore di giri.
3) Il tipo di attacco. I motori elettrici possono essere flangiati e allora si suddividono in B14 e B5, oppure senza ed allora si identificano in B3. Se dovrò utilizzarli con un riduttore di giri dovranno essere flangiati, se invece dovrò montare per esempio una puleggia non ne avrò bisogno e la scelta sarà un B3.
4 il numero di giri. I motori convenzionali si suddividono in tre velocità, 2800, 1400 e 900 giri al minuto. Questo valore viene anche indicato dal numero dei poli da cui è’ costituito l’indotto e corrisponde rispettivamente a 2, 4 o 6.